ERCOLE SPADA

Ercole Spada nasce il 26 Agosto 1938 a Busto Arsizio (MI) dove frequenta le scuole elementari e le medie inferiori.
Quindi si iscrive all'istituto tecnico Feltrinelli di Milano dove, nel 1956, si diploma perito industriale meccanico. Quando termina gli studi ha già maturato una grande passione per l'automobile. Il suo sogno è disegnarle. Cosa che fa in continuazione, immaginando modelli a cui da come sigla le iniziali del proprio nome - ES -.
Lo impressionano soprattutto le vetture di Zagato. Vorrebbe farsi avanti, ma prima deve assolvere il servizio militare. Quando torna, nel febbraio del 1960, spedisce due lettere di presentazione: Una all'Abarth; l'altra a Zagato. Lo chiamano prima a Torino, dove conosce Renzo Avidano. Ma non se ne fa nulla. Poi è la volta di Zagato. Incontra il figlio Elio che gli fa due domande: se sa disegnare in scala 1:1 e se ha la patente, Spada sa disegnare ed ha la patente. Assunto.

Aston Martin DB4 GT Zagato
Il suo primo lavoro è disegnare una carrozzeria Gran Turismo sul telaio difficile della Aston Martin DB4. La carriera di Ercole Spada inizia così, senza preamboli, senza praticantato e senza periodi di prova. Dal 1960 al 1969 lavora alla Zagato dove disegna alcune delle vetture più importanti della storia della carrozzeria Milanese, le Alfa Romeo 2600 SZ, la Giulia Tubolare, la Junior Z, la Lancia Flavia Sport.
Intanto comincia anche a lavorare in proprio ai suoi progetti realizzando in proprio la Bikini, una vetturetta per il tempo libero.
Alfa Romeo TZ (Tubolare Zagato)
Alfa Romeo Junior Zagato
Nel 1970 lascia Zagato, dopo un progetto, la Zanzara, che la carrozzeria milanese non riuscì a produrre. Entra alla Ford con la qualifica di Capo Designer e realizza vari prototipi di studio tra i quali la Ford GT 70. Dal 1973 in seguito all'acquisto della Ghia da parte della Ford, Spada entra a far parte della Ghia Operation.

Nel 1976, dopo aver lasciato Ford, Spada è andato a lavorare in Audi per un po'. Nel 1976, è diventato specialista capo presso il centro di design BMW lavorando sotto la supervisione di Claus Luthe. Le innovazioni creative di Spada in BMW si concentrano su due acclamati design, la BMW E32 serie 7 (1986-1994) e la BMW E34 serie 5 (1988-1996). Entrambe le serie hanno contribuito immensamente al successo di questa azienda e hanno sorprendentemente mantenuto l'aspetto moderno.
Fiat Tipo (IDEA Institute)
Alla fine del 1983 rientra in Italia all'I.DE.A. Institute dove collabora alla creazione delle vetture più importanti del Gruppo Fiat, quali la Tempra, la Tipo, la Dedra, la 155, e la Delta a tre porte. Sua è anche la Ferrari PPG Pace Car che nel 1988 fece da apripista alle gare CART americane, e la Daihatsu Move. Nel 1993 torna a collaborare con il Centrostile Zagato dove nasce la Ferrari GTZ93. La sua ultima creazione è la OSCA Dromos, una Gran Turismo con telaio tubolare, firmata Touring Superleggera.
Ferrari PPG Pace Car (IDEA Institute)
Ferrari GTZ93 (Zagato)
Nel 1998 disegna la OSCA 2500 GT, un prototipo nato da una partnership tra Luca Zagato (nipote di Ugo fondatore dell'omonima carrozzeria), già titolare della Z Automobili, e l'imprenditore giapponese Shozo Fujita.
OSCA 2500 GT
Nel 2008 Ercole Spada fonda la SVS, insieme al figlio Paolo. Nello stesso anno realizzano la SVS Codatronca TS: una vettura sportiva, prodotta seguendo la filosofia che da sempre accompagna il designer; il nome stesso è un omaggio alle carrozzerie aerodinamiche da competizione che Zagato e Alfa Romeo avevano adottato nei modelli quali Giulietta SZ e Giulia TZ.
SVS Codatronca TS