RAYMOND LOEWY

La dimensione artistica di Raymond Loewy come grafico e designer è stata immensa. Le sue opere nell'automobile rappresentano solo una piccola parte di tutto il suo lavoro. Ma per originalità e innovazione merita di essere considerato un vero car designer.

Raimond Loewy nasce a Parigi, in Francia, nel 1893. Terminati gli studi di ingegneria presso la scuola Duvignau de Lanneau a Parigi il giovane Loewy ha molte nuove idee sul design degli oggetti industriali. Considera gli Stati Uniti il ​​paese in cui potrebbe implementarli al meglio. Atterra a New York nel settembre 1919 con 50 dollari in tasca. Dopo essere stato vetrinista in qualche grande magazzino, diventa illustratore per vari periodici femminili, in particolare "Vogue" e "Harper's Bazaar". Allo stesso tempo, continua a sondare gli industriali americani, ripetendo ai suoi interlocutori quello che diventerà il suo mantra ovvero, "che la bruttezza vende male...".

Nel 1929 fonda la Raymond Loewy Associates, uno studio di consulenza di design industriale. L'azienda Gestetner lo invita a ridisegnare la sua duplicatrice, la Cyclostyle. Negli Stati Uniti le aziende sembrano essere più dinamiche di quelle europee e sicuramente più aperte alle sue idee d'avanguardia. Si può dire che Raymond Loewy segni l'inizio dell'estetica industriale come professione riconosciuta.
Il suo primo approccio con l'industria automobilistica avviene da consulente per la Hupmobile. Il marchio vuole rinnovarsi e Loewy cerca di convincere i suoi leader a rivedere radicalmente il design delle loro auto, integrando i fari e la ruota di scorta nella carrozzeria e adottando forme più aerodinamiche. Alla fine però il marchio americano conserva solo alcune delle idee di Loewy.

La Hupmobile del 1934, che però non presenta i fari integrati e la griglia inclinata come proposto da Loewy.
Questa esperienza, seppur non perfettamente riuscita, fa nascere in Loewy un forte interesse per il mondo automobilistico. Nel 1940 inizia la sua collaborazione con la Studebaker, che ha appena aperto uno studio di design a South Bend, dove lavorerà fino al 1955. E' un periodo di grandi intuizioni stilistiche, Loewy sarà l'artefice del rilancio della Studebaker, grazie alla nuovissima serie commercializzata nel 1947. Le Studebaker sono eleganti, più sobrie delle vetture concorrenti che sono ricoperte di cromo. Sono ispirate allo stile europeo. Loewy è considerato l'inventore del concetto "MAYA" (Most Advanced Yet Accepted), un'idea che evoca un design più moderno e futuristico possibile, pur rimanendo accettabile per il pubblico.
1947 Studebaker Champion
Nel 1955 dopo aver lasciato la Studebaker si trasferisce in Europa ed inizia a disegnare una serie di vetture sportive che influenzeranno non poco i designer dell'epoca. Tra queste ricordiamo la BMW 507 coupè, variante chiusa della splendida 507 disegnata da Goertz, la Lancia Loraymo, costruita in Italia da Motto, una Jaguar XK140 Coupè del 1955 che rivela l'interesse di Loewy per gli studi aerodinamici applicati al design automobilistico e nel 1959 una Cadillac per uso personale.
1957 BMW 507 Coupè
1960 Lancia Loraymo
Nel 1962 al motto di "il peso è il nemico" disegna la Avanti, riprendendo i rapporti con la Studebaker. Caratteristica importante di questa vettura è la costruzione della carrozzeria in resina poliestere rinforzata con fibra di vetro e in plastica rinforzata il telaio, il tutto per garantire una riduzione del peso e dei costi. Un'altra novità introdotta fu l'eliminazione della griglia anteriore, sempre per ottenere una riduzione di peso.
1962 Studebaker Avanti
1962 Schizzi preliminari per Studebaker Avanti
Nel corso della sua lunga carriera Loewy lavora come consulente per più di duecento aziende e compagnie, lasciando così una duratura ed importante eredità al mondo del design, con disegni e progetti che spaziano da pacchetti di sigarette all'arredamento fino alle astronavi. Tra le sue più iconiche collaborazioni ricordiamo l'immortale logo della Lucky Strike (1940), il suo lavoro per Coca-Cola per cui realizza il Dole Deluxe Fountain Dispenser (1947), la livrea per Airforce One (1960), il francobollo commemorativo di John F. Kennedy (1964), i loghi di Exxon (1966) e Shell (1971), ed il laboratorio Skylab per NASA (1973), per citarne solo alcuni.
Loghi creati da Raymond Loewy

In vecchiaia Loewy e sua moglie si trasferirono in Francia, dove poterono rilassarsi e godere le comodità della vita. Raimond Loewy morirà a Monte-Carlo nel 1986.