2014 RENAULT EOLAB

Al Salone di Parigi del 2014, la Renault ha presentato la EOLAB, una concept progettata per dimostrare il potenziale della casa francese nel ridurre il consumo di carburante. Gli ingegneri sono stati in grado di raggiungere un consumo di un solo litro ogni 100 km. La concept comprende circa 100 innovazioni tecnologiche.

Per ottenere tale risultato, i progettisti hanno concentrato i loro sforzi su tre aree principali: ridurre al minimo il peso, raffinare l'aerodinamica e utilizzare la tecnologia "Z.E. Hybrid", un'innovativa procedura che permette di circolare a zero emissioni durante l'uso quotidiano.

La meccanica della Eolab comprende un motore a benzina tre cilindri di 75 cavalli, un cambio a tre marce, assemblato con un motore elettrico, il cui rendimento è di 68 cavalli. Con una batteria agli ioni di litio con capacità di 6/7 chilowattora la EOLAB, in modalità elettrica, può percorrere circa 60 chilometri.

La EOLAB pesa solo 955 kg. La leggerezza è stata raggiunta attraverso l'impiego di materiali differenti per costruire la carrozzeria. Ad esempio, il tetto è in magnesio, i telai delle porte in acciaio, i montanti posteriori in alluminio ed il cofano e le porte in termoplastica. Il telaio e parte delle sospensioni sono in alluminio.

Il coefficiente di resistenza aerodinamica della Renault EOLAB è di 0.235 (il miglior indice per veicoli di produzione - 0,23 - appartiene alla Mercedes-Benz CLA). Il prototipo ha ricevuto una serie di elementi aerodinamici attivi. In particolare, lo splitter anteriore, che scende ad una velocità superiore ai 70 chilometri all'ora per limitare il flusso d'aria sotto la macchina.

Per la gestione di tutte le funzioni della vettura sulla consolle centrale è stato posizionato un touch screen da 11 pollici. Il display è suddiviso in due parti: l'immagine in alto è proiettata dalla telecamera, che sostituisce lo specchio retrovisore, mentre la parte in basso è responsabile della gestione del sistema audio e del clima. Il cruscotto tradizionale è stato sostituito da un equivalente digitale.

Fonte: ArchivioPrototipi.it
Image Credit: Renault