1980 PININFARINA FERRARI PININ

In occasione del suo 50° anniversario, la Pininfarina volle stupire i visitatori del Salone di Torino presentando una concept car decisamente unica per la Ferrari. La Ferrari Pinin, battezzata così in onore del fondatore della Carrozzeria Battista “Pinin” Farina, è stata (ed è tuttora…) l’unica Ferrari a quattro porte.

La Pinin aveva un passo di 5 cm più lungo rispetto alla Ferrari 400 e alla 365 GT4 2+2. Il design futuristico fu opera di Diego Ottina sotto la direzione di Leonardo Fioravanti, che era stato anche responsabile di alcuni dei più grandi progetti Ferrari di Pininfarina dagli anni '60.

A parte il già “sconvolgente” stile della carrozzeria a quattro porte, una delle caratteristiche più notevoli dell'auto era la ridotta altezza del tetto. La finestratura era colorata e montata a filo per nascondere i montanti A e B, dando l'impressione di un singolo pezzo di vetro che avvolgeva tutto, dal montante C al montante posteriore.

Un’altra caratteristiche particolare di questa concept car erano le luci "multiparaboliche". Progettate in collaborazione con la Lucas, erano state incorporate nella carrozzeria e utilizzavano tre lenti, con quella centrale dello stesso colore della carrozzeria. I tergicristalli del parabrezza si ritraevano sotto un pannello per migliorare l’aerodinamica e rendere più pulita la linea, i cerchioni avevano cinque razze che erano inclinate come le pale di una turbina per ottimizzare il raffreddamento dei freni.

Anche gli interni erano degni di un’ammiraglia. Una speciale pelle Connolly marrone avvolgeva la maggior parte delle superfici e tutte le caratteristiche di comfort per i passeggeri erano controllate da un display. Anche i passeggeri posteriori avevano i propri controlli ed una seconda radio da utilizzare con le cuffie.

Nonostante la concept Pinin fosse estremamente avanzata per i primi anni '80, gran parte della tecnologia si sarebbe potuta applicare, ma avrebbe fatto aumentare il costo dell’auto. La FIAT, la casa madre della Ferrari, era in quel momento impegnata nello sviluppo di auto più piccole, come la Uno, e non aveva intenzione di spendere le sue preziose risorse per la prima Ferrari a quattro porte.

La concept fu presentata in una serie di Saloni, tra cui il Los Angeles Auto Show del 1980 e la Carrozzeria Italiana di Pasadena nel 1981, ma alla fine sarebbe rimasta solo una concept da esposizione.

Fonte: ArchivioPrototipi.it
Image Credit: Pininfarina